1. REGOLE ETICHE E DI CONDOTTA DELL’IMPRESA (codice etico)
1.1 IndaBox, società partecipata al 100% da Poste Italiane, ha adottato il Codice Etico di Poste Italiane, in conformità ai principi e alle linee guida previste dal D. Lgs. 231/2001, il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231 (di seguito “Modello Organizzativo 231”), cui Poste impronta la conduzione degli affari e la gestione dei propri rapporti interni. Il codice Etico e il Modello organizzativo 231 sono consultabili sul sito http://www.poste.it.
1.2 Il presente articolo, in linea con il Codice Etico e con il Modello organizzativo 231, definisce in particolare le linee guida etico-sociali e gli obblighi a cui devono attenersi i fornitori, compresi eventuali subappaltatori, nonché i partner di Poste.
1.3 Le relazioni commerciali con i fornitori e partner si svolgono nel reciproco rispetto di criteri di imparzialità, economicità, trasparenza, lealtà e correttezza professionale, evitando rapporti che possano generare vantaggi personali o conflitti di interesse.
1.4 In tale ottica il IndaBox promuove l’adozione di standard etici di comportamento da parte dei propri fornitori o partner ed incentiva la diffusione da parte di questi ultimi di principi etici e di responsabilità sociale tra i soggetti che si posizionano nell’ambito della catena di fornitura del punto di ritiro IndaBox.
1.5 In relazione a quanto sopra, il Punto di ritiro IndaBox assicura, per sé e per i propri dipendenti e/o collaboratori, di attenersi nei rapporti con IndaBox a principi di buona fede, diligenza, collaborazione, affidabilità, integrità, trasparenza, lealtà e correttezza professionale.
1.6 Il puto di ritiro IndaBox si impegna a promuovere l’applicazione dei suddetti principi etici anche verso terzi comunque coinvolti direttamente o indirettamente in qualsivoglia relazione con IndaBox.
1.7 In particolare, ferma restando la normativa vigente e fermi restando gli obblighi specificamente previsti in altre disposizioni del presente Contratto, il punto di ritiro IndaBox:
— si impegna ad uniformarsi alla normativa in materia di concorrenza, sia comunitaria che nazionale, nonché alla normativa in tema di pratiche commerciali scorrette, astenendosi dal porre in essere comportamenti anticoncorrenziali o comunque non etici e contrari alle regole a tutela della concorrenza e del codice del consumo;
— si obbliga a trattare in modo riservato qualsiasi notizia, documento, informazione, concetto e know-how, concernente in modo diretto o indiretto l’attività del Gruppo Poste Italiane di cui dovesse venire a conoscenza in conseguenza dei rapporti instaurati;
— si impegna al rispetto delle norme in materia di tutela ambientale anche al fine di preservare la qualità del territorio in cui opera e promuovere un migliore utilizzo delle risorse naturali;
— agisce nel rispetto della normativa vigente sul divieto di intermediazione, interposizione e appalto di prestazioni di lavoro;
— non ammette né intraprende alcuna forma di corruzione direttamente o indirettamente nei confronti dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane.
1.8 Il punto di ritiro IndaBox, inoltre, dichiara per sé e per i propri dipendenti e/o collaboratori di essere a conoscenza della normativa vigente in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni e, in particolare, di quanto previsto dal decreto legislativo n. 231/2001 e di improntare la conduzione degli affari e la gestione dei rapporti interni al puntuale rispetto di detta normativa e pertanto si impegna a non tenere comportamenti che potrebbero determinare la commissione, anche tentata, dei reati ivi contemplati e ad adottare e attuare, ove opportuno, procedure idonee a prevenire dette violazioni.